PRIME COMINIONI E CRESIME (Quargnento)

16/06/2013

Quando la domenica lascia un segno indelebile!
Domenica 16 giugno: c'è aria di festa a Quargnento, la comunicano le campane con i loro rintocchi gioiosi che annunciano, gia al mattino, due avvenimenti importanti: la mattina un festoso matrimonio, poi, il pomeriggio, alle 17.00, la celebrazione con il Vescoco per il conferimento delle Cresima e della 1° Comunione ai fanciulli della 5° elementare e 1° media. La casa del Signore è pronta, addobbata con tanti fiori e allietata dalle lodi eseguite dal coro delle belle voci quargnentine e solerine.
In questa cornice viene accolto il Vescovo circondato da tutti i cresimandi che prendono posto nei banchi a loro riservati con padrini e madrine. C'è molta commozione nel vedere sfilare questi 26 fanciulli, emozionati ma profondamente consapevoli dell'importanza del momento.
Il bianco e la semplicità delle ,loro tuniche, simbolo di candore e purezza, avvolge e contagia i presenti e rende l'atmosfera particolarmente mistica e spirituale. Ha inizio la funzione e Don Mario presenta al Vescovo i cresimandi chiamandoli ad uno ad uno per nome. L'"Eccomi" di risposta è già
un impegno per questi ragazzi, l'impegno a rispondere alla chiamata del Signore all'amore e alla fede.
Recitiamo e cantiamo il Gloria per prepararci all'ascolto della Parola di Dio attraverso le letture e il Vangelo.
Dopo l'omelia del Vescovo, il rinnovo delle promesse battesimali e quindi la Crismazione dei ragazzi dei ragazzi che, accompagnati dai rispettivi padrini e madrine ricevono sulla fronte l'unzione a forma di Croce e il saluto di pace che accoglie ciascuno di loro come adulto nella comunità.
Con la lettura della preghiera dei fedeli la comunità invoca il Signore e la Beata Vergine affinchè la loro protezione non venga mai a mancare a questi ragazzi.
Segue la processione offertoriale dove alcuni Cresimandi portano all'altare i doni per l'Eucarestia. Dopo la preghiera Eucaristica giunge il momento della Comunione.
Ancora tanta emozione fra questi ragazzi che per la prima volta ricevono Gesù nel loro cuore. Li osserviamo: anche noi preghiamo che il Signore li accompagni, li protegga, li faccia crescere buoni cristiani.
La funzione si conclude con la benedizione solenne.
Ora l'emozione lascia il posto alla gioia, alla festa.
Scattano i flash per le fotografie di rito, si elevano dal coro
canti festosi. Si conclude un evento unico, pieno di significato e di proponimenti, che, grazie a quel meraviglioso dono di Dio che è la fede, oggi ci ha fatto provare qualcosa di speciale, ci ha proiettato in una dimensione spirituale dove abbiamo sentito più profonda la gioia di essere figli di un Padre misericordioso che sempre ci ama e circonda con un infinito
abbraccio.
Le Catechiste