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Riflessioni sulla famiglia
26/05/2012 - 03/06/2012
In occasione del VII Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012, alla presenza di Papa Benedetto XVI, Regina Mundi propone alcune interessanti riflessioni sulla famiglia, in audio MP3, tratte dal libro di Don Massimo Camisasca: Amare ancora (Messaggero Padova, 14 euro, pp. 144), lette da Rosario Tronolone. Tutte le famiglie del mondo sono invitate a partecipare e a riflettere sul titolo dell'evento "La Famiglia: il lavoro e la festa". Questo evento eccezionale sarà occasione di stimolo e di grazia per riprendere il coraggio di camminare nella strada difficile dei valori cristiani, ed essere, nella società di oggi, una ferma voce dei diritti umani fondamentali della famiglia.
Per ascoltare la catechesi audio clicca su: http://www.reginamundi.info/riflessionisullafamiglia/
In occasione del VII Incontro mondiale delle famiglie, che si terrà a Milano dal 30 maggio al 3 giugno 2012, alla presenza di Papa Benedetto XVI, Regina Mundi propone alcune interessanti riflessioni sulla famiglia, in audio MP3, tratte dal libro di Don Massimo Camisasca: Amare ancora (Messaggero Padova, 14 euro, pp. 144), lette da Rosario Tronolone. Tutte le famiglie del mondo sono invitate a partecipare e a riflettere sul titolo dell'evento "La Famiglia: il lavoro e la festa". Questo evento eccezionale sarà occasione di stimolo e di grazia per riprendere il coraggio di camminare nella strada difficile dei valori cristiani, ed essere, nella società di oggi, una ferma voce dei diritti umani fondamentali della famiglia.
La Carta dei Diritti della Famiglia che la Santa Sede ha pubblicato nel 1983 definisce la famiglia “unione intima di vita nella complementarità tra un uomo e una donna, che si costituisce con il legame indissolubile del matrimonio liberamente contratto e pubblicamente espresso, ed è aperta alla trasmissione della vita” La famiglia è comunione di amore e di vita. Essa ha la sua origine da quello stesso amore con cui il Creatore abbraccia il mondo creato. Nell'attuale contesto sociale, "l'istituto familiare è minacciato" e "si trova a far fronte a non poche difficoltà nella sua missione di educare alla fede", ha affermato Benedetto XVI. A tutti è noto come oggi spesso l’istituzione familiare venga messa in discussione, fino a disconoscerne il suo vero valore. A causa dello smarrimento del senso cristiano della vita e dei valori fondamentali, le giovani generazioni sono particolarmente esposte al pericolo di non riconoscere più nella famiglia, così come Dio l’ha costituita, il principale soggetto che può favorire una crescita armoniosa e far maturare persone libere e responsabili, formate ai valori profondi e perenni. E’ urgente rimettere in luce e in atto quel patrimonio di valori cristiani che sono alla base della identità più profonda e sacra della famiglia.
Note sull'autore
Massimo Camisasca è nato a Milano nel 1946. È stato ordinato sacerdote nel 1975. L'incontro che ha segnato la sua vita è avvenuto a 14 anni al Liceo Berchet, quando ha conosciuto don Luigi Giussani. Responsabile prima di Gioventù Studentesca e poi di Comunione e Liberazione, è stato anche presidente diocesano dei giovani di Azione Cattolica a Milano. Insegnante di filosofia nei licei, all'Università Cattolica di Milano, alla Pontificia Università Lateranense a Roma, dal 1993 al 1996 è stato vicepreside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e la famiglia. Ha fondato nel 1985 la Fraternità sacerdotale dei missionari di san Carlo Borromeo, di cui è superiore generale.
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